Le radici della patologia risalgono alla prima infanzia, infatti, già nei primi anni di vita è possibile osservare delle forme di disagio, sebbene queste si rendano visibili principalmente nell’adolescenza e nell’età adulta. Può accadere che alcune personalità -immature dal punto di vista identitario- siano incapaci di evolversi ed esplodono, così, in una delle varie forme di psicopatologia.

La psicopatologia è una condizione di forte disagio individuale, la cui sintomatologia -di origine psicologica- rende difficile la vita quotidiana o ne limita fortemente la libertà; è sempre la manifestazione di un malessere soggettivo che interferisce significativamente con il funzionamento personale dell’individuo, influenzando negativamente i suoi rapporti familiari e interpersonali. La compromissione del funzionamento personale del soggetto, dunque, si accompagna necessariamente ad una grande sofferenza emotiva.

Nella psicopatologia, il sintomo non è soltanto una “problematica” da eliminare, ma rappresenta l’espressione di un dinamismo interno più ampio e complesso, pertanto, l’interesse della psicoterapia psicodinamica è proprio quello di andare oltre il “visibile”, di andare al di là di ciò che è manifesto, così da poter comprendere le determinanti psichiche del sintomo stesso.

Esaminare il contesto familiare e ambientale, capire quali componenti abbiano portato il soggetto a sviluppare quello specifico sintomo e cogliere quali variabili siano entrate in gioco nella sperimentazione di vissuti dolorosi, consente di comprendere la natura della psicopatologia e di affrontarla in modo adeguato.

Attraverso la psicoterapia ad orientamento psicodinamico, dunque, si restituirà un ruolo centrale ai pensieri e alle emozioni della persona, aiutandola a dialogare con essi; tutto ciò, al fine di agevolarla a liberarsi da quegli schemi ripetitivi che ostacolano lo sviluppo del Sé autentico e impediscono il processo di individuazione.

Con la psicoterapia psicodinamica si possono trattare:

• Disturbi affettivi
• Disturbi d’ansia
• Disturbi correlati a eventi traumatici e stressanti
• Parafilie e disfunzioni sessuali
• Disturbi correlati a sostanze e disturbi dell’alimentazione
• Disturbi di personalità
• Disturbi psicosomatici
• Disturbi del sonno